Dondolo è stato il giocatore amaranto più presente a cavallo degli anni settanta, i suoi baffi e la sua caracollante andatura che gli fece attribuire il soprannome, erano le caratteristiche estetiche alle quali si abbinavano un discreto dribbling e un piede destro piuttosto dolce. Fu il primo a cui pensai, quando per il settimo compleanno di alé Livorno.it scrissi un pezzo sui migliori sette numero 7 della storia calcistica labronica.
Indimenticabili restano la sua doppietta, non ancora ventenne, in un Livorno - Rimini 2-0 (1972/73) con il primo gol segnato dopo neanche 40 secondi di gioco e il gol in mezza rovesciata che decise Livorno - Lucchese 1-0 (1977/78) a coronamento di una prestazione che Vinicio Saltini dalle pagine de IL TELEGRAFO raccontò così: "(...) di gran lunga il miglior uomo in campo. Lo sarebbe stato comunque, perché ha saputo spendere tesori di energie, sempre rimanendo nel raggio dell'azione. Ma poi ha segnato un gol fantastico, una pennellata di gran classe e allora tutti zitti. E sull'attenti." Ciao Bandiera!

da un trafiletto de IL TIRRENO del 18 febbraio 2011
Le figlie e la moglie di Franco Mondello scrivono:
«Ringraziamo veramente di cuore tutte quelle persone che hanno condiviso il nostro dolore, tutte quelle persone che si sono strette a torno a noi ed a mia madre, per non farci sentire sole, tutte quelle persone che, sui vari blog, hanno scritto infiniti apprezzamenti su nostro padre, dimostrandoci ancora una volta quanto fosse una brava persona, dentro e fuori dal campo. Grazie ancora».
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