giovedì 4 agosto 2011

Giovane, ambizioso e attaccato alla maglia

Mi sembra di sognare…
Come annuncia la campagna abbonamenti, la nuova stagione si presenta sotto i migliori auspici: Il nuovo Livorno sarà così: “Giovane, ambizioso, attaccato alla maglia”. Qualcosa suona subito stonato; il “nuovo Livorno” attuale per il momento schiera almeno sei undicesimi dell’anno scorso (che fino a 5 giornate dalla fine è bene ricordarlo era a rischio LegaPro1) più Paulinho adorato a livello di rendimento solo dall’allenatore Novellino, anche lui dell’anno scorso.
Anche sull’attacamento alla maglia si possono inserire varie chiavi di lettura; ogni giocatore sotto contratto, nel calcio moderno, si attacca alla maglia come un deputato alla poltrona e vista la crisi non può essere che così. Crediamo davvero che Perticone e deLucia insisterebbero tanto per restare se fossero richiesti da squadre migliori con ingaggi più lauti? Qualcuno di noi sarebbe disposto a fare la vita di Cellerino e Volpe, giustamente fischiati anche solo per mettere il sedere sulla panchina del Livorno Calcio? L’attaccamento alla maglia (e vale anche per il mister) è appena andato alla Juve Stabia e prima di dichiararlo bisogna dimostrarlo in campo per 42 giornate di seguito. L’anno prossimo poi ne riparliamo.
Fatta questa doverosa premessa vorrei far notare ai tifosi amaranto che intendono andare allo stadio che per quanto riguarda la società il sabato (o la domenica) non andrete a vedere il Livorno, bensì gli avversari visto che i prezzi dei biglietti cambiano a seconda della fascia. Vuoi vedere la Sampdoria in gradinata? Paghi 23 euro. Vuoi vedere la Nocerina dallo stesso seggiolino? Ne paghi 18! Viene allora da chiedersi il perché di una campagna che richiama alle caratteristiche degli amaranto se l’importo dei prezzi sale o scende in base all’avversario. Viene anche da chiedersi perché quando i prezzi vengono rialzati sul sito ufficiale si glissa, mentre quando vengono “notevolmente ribassati” come quest’anno viene detto prima ancora di presentare il listino. Probabilmente i prezzi vanno di pari passo con la passione e se subiscono un ribasso (purtroppo) non è perché l’anno scorso deLucia scivolò col Crotone, perché Mazzoni andò a farfalle col Padova, perché Salviato lo saltavano tutti (anche mia figlia), perché Lambrughi all'Euganeo ha causato un rigore assurdo, perché Schiattarella si accordava con Micolucci per fare gol, perché Luci e Pieri se la ridevano insieme al 90’ di Livorno – Grosseto, perché Novellino ci ha mandati tutti a cagare, perché Cellerino ha ancora la patente per giocare a calcio, non è per questo che i prezzi sono stati ribassati. Altrimenti agli abbonati dell’anno scorso, invece del biglietto gratis per una partita di ferragosto contro Siracusa o Teramo avrebbero consegnato un doveroso biglietto di scuse. Infine NON è obbligatorio aderire alla Triglia Card per abbonarsi, secondo il ministro dell’interno è sufficiente una sola tessera per seguire tutte le squadre, quindi anche se avete la tessera del tifoso dell’Udinese, del Novara o del Napoli, cosa aspettate? Abbonatevi a questa società giovane, ambiziosa e attaccata alla maglia.

Igor dalFiume

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